La medicina osteopatica si basa sui principi enunciati dal Dott. A.T. Still, il padre fondatore: l’unità del corpo, mente e spirito, la capacità di autoregolazione, autoguarigione del corpo, la relazione reciproca tra la struttura e la funzione.
Nel rispetto di questi principi l’Osteopata ricerca in qualsiasi distretto del corpo, indipendentemente dalla sintomatologia, la disfunzione somatica la zona dove la corretta fisiologia viene a mancare.
Come Osteopata, senza negare le terapie mediche classiche, applico -come mi hanno insegnato i miei maestri- i principi della medicina osteopatica non delle tecniche osteopatiche che resterebbero sterili e fini a se stesse se applicate in modo singolo e separato.
L’Osteopatia esiste come arte curativa unica e indivisibile. L’Osteopatia non può essere descritta come un compendio di sintomi o di patologie e tecniche, perché il fine del mio lavoro è ristabilire l’omeostasi, la fisiologia dei tessuti e l’equilibrio delle singole parti nell’unicità dell’individuo.
La pratica esclusiva e quotidiana, l’esperienza più che ventennale e l’amore per il mio lavoro mi guidano in questo meraviglioso percorso.